L’Arciconfraternita del Rosario fu istituita dal Papa Gregorio XIII, con la Bolla del 16 giugno 1578, per divulgare la pratica del Santo Rosario e celebrare solennemente la festa della Vergine del Rosario; festa istituita nel 1572 da Papa Pio V, a ricordo della grande vittoria ottenuta nella battaglia di Lepanto, combattuta il 7 ottobre del 1571 tra i turchi condotti dal Pascià Alì Maezzin, e la flotta cristiana guidata da Sebastiano Venier, Agostino Barbarico, Giovanni Andrea Doria, Marcantonio Colonna e Don Giovanni D’Austria.

La cappella del Rosario, edificata nel 1580 dai fratelli Barrai, artisti di Stampace, su commissione della Arciconfraternita della Beata Vergine del Rosario, rappresenta uno dei massimi esempi di arte d’influsso rinascimentale nell’isola.

La cappella ha pianta quadrata ed è voltata a padiglione su base ottagonale posta in rilievo tramite un cornicione. La volta è impostata su quattro archetti costolonati che la raccordano all’ambiente sottostante. Tale ambiente e collegato alla navata tramite un breve corridoio con volta a botte decorata a rosette alternate a punta di diamante in rilievo, a cui si accede tramite un arco trionfale incorniciato da lesene e sormontato da un timpano.

La bandiera, che i sardi sventolarono durante la battaglia, venne portata a Cagliari e conservata nella Chiesa di San Domenico e, dopo l’istituzione dell’Arciconfraternita, nell’oratorio della Vergine del SS. Rosario e portata ogni anno in processione per la città la prima domenica di ottobre, in occasione della festa della Madonna del Rosario.

L’Arciconfraternita, con sede a Cagliari in via XXIV maggio nei locali del Convento ei Domenicani, riconosciuta con legge 17 luglio 1890, e canonicamente eretta sotto il titolo di Arciconfraternita del Santissimo Rosario, ed ha lo scopo di ossequiare in modo distinto la Vergine Santissima, imitandone le virtù, professando una specialissima devozione al Santissimo Rosario ed eseguendo quelle altre pie pratiche che, per legge o consuetudine, la possono riguardare.

Tutti indistintamente, uomini e donne di ogni grado e condizione, possono appartenere all’Arciconfraternita sotto la denominazione di Confratelli e Consorelle del Santissimo Rosario. Per essere ammessi, i richiedenti devono avere i seguenti requisiti:

  1. Siano cattolici e veri osservanti della legge di Dio;
  2. Siano di buoni costumi e vivano lontano dagli scandali e dal cattivo esempio;
  3. Frequentino i sacramenti e ad essi si accostino;
  4. I coniugati siano regolarmente uniti in matrimonio tanto religioso che civile ed i loro figli battezzati a tempo debito e confermati nella fede;
  5. Non abbiano riportato condanne contrarie allo spirito dell’Arciconfraternita.

Confraternite e Arciconfraternite

CONFRATERNITE Associazione di fedeli, costituita in una chiesa mediante formale decreto dell’autorità ecclesiastica, avente per scopo opere di carità e, anche, l’incremento del culto pubblico; i suoi membri, vestiti in una foggia particolare, non pronunciano voti né vivono in comune. 

ARCICONFRATERNITE confraternita che può aggregarne altre , estendendo a queste le indulgenze e gli altri privilegi spirituali. Sodalizio canonicamente eretto che, per concessione pontificia, ha la facoltà di aggregarsi altri sodalizî dello stesso tipo e scopo, estendendo a questi le indulgenze e gli altri privilegi spirituali che gli sono proprî.

Madonna del Rosario